Siamo ormai da giorni nel pieno della stagione dell'uva Moscato come la chiamano spesso i produttori o gli ambulanti nei mercatini o anche, stessa cosa, uva Italia come più esattamente viene denominata nei punti vendita dei supermercati.
Quando si tratta di prima qualità siamo in presenza di grappoli belli grossi che vanno dai 500 a 1.250 grammi, acini ugualmente grossi, colore ambrato, quasi trasparente. Sapore tipico di moscato e difficilmente descrivibile, diverso comunque da ogni altra uva da tavola. Il prezzo per questo prodotto non scende mai a livelli di mele, pere, arance o banane. Ma lo vale al 100 percento.
Gli unici nei sono i chicchi abbastanza grossi e ben presenti e a qualcuno potrà dare fastidio una buccia abbastanza corposa. Anche il contenuto calorico è piuttosto importante e per chi vuol tenere il peso sotto controllo dovrà frenare i suoi appetiti. Per mantenere anche il graspo bello verde e fresco consiglio di conservare i grappoli raccolti in un sacchetto di plastica sottile in frigo alla gradazione normale. In questo modo anche dopo una settimana la qualità gustativa e di croccantezza è ancora quasi intatta.
giovedì 16 settembre 2010
mercoledì 28 luglio 2010
ortaggi d'eccezione
Due recenti acquisti mi hanno fatto particolarmente piacere e pertanto li voglio condividere. Nelle foto vedete sia l'uno che l'altro: pomodori datterini e cipollotti rossi con il gambo. Il datterino è di un dolce indescrivibile, mai assaggiato, il cipollotto è nella sua stagione ed il massimo di delicatezza. Provare per credere!!
E' tempo di pesche
Fine Luglio, siamo ormai nel pieno della stagione pesche e nettarine. Le varietà che si staccano dal nocciolo sono ancora poche ma calibri, colore, zuccheri sono ormai al massimo. E' solo importante trovare frutti al giusto grado di maturazione oppure avere l'accortezza di comprarne un po' in scala e farne maturare anche a casa. Per esempio la nettarina che normalmente è più soda può metterci qualche giorno fino ad arrivare alla succosità ideale. Per dare l'idea dell'offerta pubblico qui una foto da me scattata nel mio negozio preferito. Un euro al KG per quella pezzatura non è male! Hanno la tecnica di mettere in offerta la merce che ormai è già matura e non potrebbe aspettare altri giorni. Ma si tratta di un fruttivendolo che compra sul mercato giorno per giorno. Un supermercato non può permettersi questo tipo di rischio che potrebbe anche andare a danno del consumatore.
lunedì 12 luglio 2010
Inno alle Albicocche
Le albicocche sono presenti da sempre nei nostri frutteti ed hanno conservato molto il pregio dell'antica selvaggità. Si trovano infatti ancora molte varietà dei tempi che furono perchè tutti gli sforzi per sostituirli con varietà migliori sono stati frustrati. E' vero che ci sono albicocche che arrivano da Spagna e da Grecia già a Maggio, è vero che anche in Italia si sono affacciate varietà di bell'aspetto più precoci ma quel che manca a tutte queste è il sapore. Personalmente aspetto ancora nel 2010 le Reale d'Imola che maturano nei giorni che stanno a cavallo fra Giugno e Luglio e per due-tre settimane mi concentro su questo frutto che ritengo il massimo della bontà in fatto di frutta estiva di stagione in questo periodo. Le ciliegie volgono al termine e negli scafali non li vedo più abbastanza freschi, le pesche e le nettarine saranno al massimo nelle prossime settimane (solo dai primi di Luglio 2010 il consorzio delle pesche dell'Emilia Romagna ha permesso l'uso del marchio IGP)e l'uva in offerta adesso, permettetemi di dirlo, non è ancora ai livelli della seconda metà di Luglio per le varietà senza semi e degli inizi di Settembre per l'uva Italia (che i fruttivendoli spesso chiamano "moscato". Susine, meloni, angurie sono già a buoni standard ma li posso consumare ottimamanete anche nei prossimi mesi. Ecco dunque che consiglio anche ai miei lettore in questo periodo le albicocche. Vi prego anche di perdonare un'imperfezione di qualche singolo frutto perchè trattandosi appunto di vecchie varietà non possono avere la perfezione degli ultimi sviluppi della ricerca vivaistica. Ma Vi assicuro sarete compensati dal gosto impareggiabile di questa prelibatezza: E' dolce come il miele ma con quella giusta punta di accidulità che caratterizza il prodotto. Un ultimo consilgio: fate come me che mi faccio un terzo di tutte le confetture che consumiamo in un anno con albicocche Reale d'Imola. Mi ricorderanno i bei momenti della calda estate durante tutto l'anno.
venerdì 25 giugno 2010
Regina ancora per pochi giorni
Non saltare la stagione. Vi potrebbe succedere se alla fine di Giugno non avete ancora assaggiato le ciliegie, i duroni. Non c'è dubbio che anche a Luglio si trovano buoni frutti ma visto che devono venire da zone colinari e montuose (o dalle montagne della Turchia) i raccolti non sono più così cospicui ed i prezzi aumenteranno automaticamente. In questi giorni tutte le ciligie in offerta sono ancora buone e docli, Purtroppo le piogge hanno reso più fragile il prodotto e non ci sarebbe da meravigliarsi se fra le tante buone ci fosse anche qualche frutto crepato che è scappato alla selezione.
mercoledì 9 giugno 2010
La ciliegia è sempre più la regina di tutti i frutti
In Europa conosciamo e consumiamo tante specie di frutta fresca e di molte di queste non conosciamo neanche più le vere stagioni. Entrerò nel merito di questo stato di cose più avanti ma oggi voglio solo testimoniare il mio massimo piacere quando posso mangiare, fuori pasto o a fine pasto, 10-15 ciliegie belle, grosse, croccanti e sopratutto succose. Certo che penso anche ai benefici di tipo salutistico che non sono pochi ma il solo fatto di sapere che già fra 6-7 settimane, verso la fine di Luglio, non ne troverò più per un anno intero (tranne quelle cilene vendute a Natale ma che io non mi posso permettere...) il piacere si amplia a dismisura.
Chiunque si ferma davanti a uno scaffale che espone ciliegie guarderà la freschezza, la turgidezza, la grossezza ed il colore verde fresco del gambo. Ma quando siamo a casa ci accorgiamo che anche qualche giorno dopo l'acquisto il sapore è inalterato, specialmente se non abbiamo dimenticato di mettere il contenitore in frigo.
Auguro a tutti un buon incontro con un bel cestino di ciliegie, ancora meglio se già servite,queste ultime, a tavola immerse nell'acqua fredda di una ciottola.
mercoledì 19 maggio 2010
Fragole, adesso al massimo
Sono appena tornato dal negozio dove compro la frutta per la settimana. Fragole: fino alla prima settimana di Giugno non farò mai mancare questo delizioso frutto perchè le ultime fragole di serra sono ben mature e se la stagione lo permette la produzione di campo aperto ci darà il meglio d’ora in poi. Non sono più buone come una volta? Non sono d’accordo perchè mi ricordo le varietà come la Madame Moutot che era la specialità di Imola quando ero giovane. Singoli frutti erano superlativi, ma ce n’erano anche di piccoli, di verdini, di metà stramaturi e metà verdi. Adesso abbiamo tutti frutti perfetti e bisogna solo saper attendere il momento giusto perchè è il perfetto grado di maturazione che conta! A pensare a una bella fragole grossa, tutta rossa, da intingere nello zucchero bianco….. mi viene l’acquolina in bocca anche adesso. (Ma non dimenticate mai di lavarla bene prima di gustarla!)
mercoledì 5 maggio 2010
Ciliegie: è quasi ora!
Tra poche settimane inizia la stagione delle ciliegie: resisterò per 15 giorni alla tentazione di comprare le varietà precoci (Bigarreaux), che sono insulse per la loro consistenza molliccia e il loro sapore slavato. Aspetterò paziente le varietà turgide e croccanti, le butterò in una ciotola con acqua e ghiaccio e dopo 10 minuti le mangerò tutte, lentamente.
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