venerdì 26 agosto 2011

La vera delizia in campo pesche


Si sa che le pesche medio-tardive hanno la polpa più soddisfacente. Fra tutte prefersico i frutti a pasta bianca e fra quelle le migliori sono quelle della varietà K2 prodotta nel Vignolese. Sono dolcissime e la polpa, molto succosa si scoglie in bocca!

Questo territorio è molto noto per la qualità suprema delle ciliegie, delle susine ed anche per delle pere. I quantitativi di pesche sono trascurabili confrontati con quelli della Romagna (che eccelle nel comparto delle pesche gialle e delle nettarine). Ma proprio per questo solo il top di qualità è sopravissuto, e sono le pesche a polpa bianche medio-tardive.

Il momento clou è intorno a Ferragosto ma non bisogna però fidarsi troppo delle partite offerte a partire dei primi giorni di Settembre perchè potrebbero aver perso la succosità tipica del prodotto al punto giusto di maturazione. Purtroppo la varietà si presta a una più lunga conservazione in frigorifero e quando essa viene protratta troppo a lungo può verificarsi una perdita di qualità gustativa.

I calibri migliori sono come solito i più grossi ed il prezzo non è mai nella fascia bassa. Ma secondo me un piccolo sacrificio pecuniario viene largamente compensato dal piacere della degustazione.