giovedì 16 settembre 2010

UVA ITALIA (anche Moscato), cosa c'è di meglio?

Siamo ormai da giorni nel pieno della stagione dell'uva Moscato come la chiamano spesso i produttori o gli ambulanti nei mercatini o anche, stessa cosa, uva Italia come più esattamente viene denominata nei punti vendita dei supermercati.

Quando si tratta di prima qualità siamo in presenza di grappoli belli grossi che vanno dai 500 a 1.250 grammi, acini ugualmente grossi, colore ambrato, quasi trasparente. Sapore tipico di moscato e difficilmente descrivibile, diverso comunque da ogni altra uva da tavola. Il prezzo per questo prodotto non scende mai a livelli di mele, pere, arance o banane. Ma lo vale al 100 percento.

Gli unici nei sono i chicchi abbastanza grossi e ben presenti e a qualcuno potrà dare fastidio una buccia abbastanza corposa. Anche il contenuto calorico è piuttosto importante e per chi vuol tenere il peso sotto controllo dovrà frenare i suoi appetiti. Per mantenere anche il graspo bello verde e fresco consiglio di conservare i grappoli raccolti in un sacchetto di plastica sottile in frigo alla gradazione normale. In questo modo anche dopo una settimana la qualità gustativa e di croccantezza è ancora quasi intatta.